Una vecchia pubblicità di un famoso dentifricio diceva “prevenire è meglio che curare” e mai assunto fu più azzeccato. Una corretta prevenzione evita al paziente parecchie seccature, sia fisiche sia economiche.
Qui abbiamo raccolto per voi alcuni semplici ma importanti consigli per mantenere una buona igiene orale.
Lavarsi i denti non basta. È importante prendersene cura, lavandoli correttamente prestando attenzione alle zone delicate, come il colletto del dente, per esempio, cioè la sezione di contatto tra la gengiva e il dente stesso. Qui, gli zuccheri contenuti in ciò che mangiamo si accumulano diventando terreno fertile per i batteri che si trovano in bocca e che danno il via ai processi di formazione della carie e del tartaro, il primo responsabile del distacco tra il dente e la gengiva.
La degenerazione della carie dentale si verifica nel corso del tempo e se trascurata costituisce un danno sia fisico sia economico: infatti, se non viene curata in tempo, può arrivare fino alla polpa dentale costringendo il dentista a devitalizzare o incapsulare il dente.
La medicina ricorre ampiamente ai metodi preventivi e l’odontoiatria, da molti anni, ha riconosciuto la prevenzione come sua parte integrante. L’attenzione è oggi posta sull’importanza dell’igiene orale che ha un ruolo fondamentale nella prevenzione delle patologie oro-dentali e nel promuovere la salute orale dei pazienti al fine di migliorarne anche la salute generale, l’estetica e la funzionalità.
Nello Studio Garocchio il programma di igiene è svolto in maniera personalizzata dove sono mostrate le diverse tecniche educative all’igiene orale domiciliare, con i dispositivi più idonei al caso in oggetto.
È utile ricordare alcuni semplici ma importanti accorgimenti. Innanzitutto, al fine di mantenere una corretta igiene orale, è opportuno eseguire una pulizia quotidiana con lo spazzolino da denti, almeno tre volte al giorno, per la durata di 2-3 minuti ogni volta e sostituire lo spazzolino in media ogni 2-3 mesi. Un corretto utilizzo del filo interdentale e degli scovolini, in funzione della morfologia dentale e degli spazi interdentali, garantisce poi una precisa rimozione meccanica della placca batterica negli spazi interdentali.
Se la costanza dell’igiene personale è necessaria, non è tuttavia sufficiente. È infatti indispensabile l’aiuto di specialistiche e professionali sedute per ridurre il rischio di formazione delle carie, per mantenere la salute dei denti e per evitare l’insorgere della parodontite (apri sezione dedicata).
In gravidanza la prevenzione deve essere ancora più accurata ed attenta. Le modifiche del cavo orale e della secrezione salivare, che caratterizzano questo periodo, vanno monitorate e adeguatamente gestite onde evitare potenziali danni anche al nascituro.
Per quanto concerne la prevenzione delle malattie più gravi, come i tumori del cavo orale, bisogna invece sapere che una scarsa igiene orale, unita alla presenza di otturazioni incongrue o rotte e di protesi irregolari costituisce un rischio per i tessuti molli, poiché porta ad irritazioni che, se trascurate e perduranti, possono evolvere in lesioni tumorali.
Dalla gravidanza all’infanzia, fino all’età adulta, l’azione preventiva è perciò necessaria.
